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17 Maggio 2025
L’ingresso in IDA - Associazione Italiana Costruttori & Operatori Data Centers rappresenta un passaggio strategico per il Gruppo, ora ufficialmente inserito nel libro degli Associati.
Questa adesione è in linea con la visione del Gruppo, orientata all’innovazione tecnologica e alla trasformazione digitale, e rafforza l’impegno di ICM nello sviluppo di opere in grado di supportare le infrastrutture del futuro. Un traguardo che consolida il contributo di ICM SpA all’evoluzione dell’economia digitale globale, riconoscendo il ruolo sempre più centrale dei data center nell’innovazione e nella crescita della società.
QUANDO
FOCUS
IMPEGNO STRATEGICO
30 Aprile 2025
Gruppo ICM compie un passo strategico nel proprio percorso di crescita per il triennio 2025–2027. L’emissione obbligazionaria da 25 milioni di euro, strutturata e collocata da Banca Finint, è stata sottoscritta da un pool di investitori qualificati, confermando la fiducia del mercato nella solidità e visione industriale del Gruppo.
"La prima emissione obbligazionaria del Gruppo, risalente al 2016, presentava al mercato un’azienda con un fatturato di circa 340 milioni di euro, attiva nel settore delle costruzioni edili e infrastrutturali, in Italia e all’estero. Il nuovo piano prevede il raggiungimento di 1 miliardo di euro nei prossimi tre anni, spinto anche dai rilevanti contratti acquisiti nell’ambito del PNRR." Dott. Gianfranco Simonetto, Presidente di ICMSpA
L’operazione, articolata in due tranche da 20 e 5 milioni di euro, ha una durata di sei anni e prevede un rimborso con profilo amortizing. Il prestito è stato sottoscritto da Mediocredito Centrale, Volksbank, Banco Desio, Banca Ifis, Finest e dalla stessa Banca Finint.
Il finanziamento consentirà al Gruppo ICM di sostenere l’espansione del portafoglio commesse, pari a 3,8 miliardi di euro a fine 2024, e di investire nel potenziamento delle attrezzature e dei mezzi di cantiere, a supporto dei progetti legati al PNRR.
Con questa operazione, si consolida anche la collaborazione con Banca Finint, partner storico del Gruppo, che ha già affiancato ICM in sei emissioni per un valore complessivo di circa 90 milioni di euro.
BOND
DURATA
OBIETTIVO FATTURATO 2026
11 Aprile 2025
Gruppo ICM ha contribuito alla realizzazione di un’opera strategica per il futuro tecnologico dell’Italia, il Data Center che ospita Leonardo, uno dei supercomputer più potenti al mondo.
Nel cuore della Data Valley emiliana, il Tecnopolo di Bologna è oggi sede di una delle più avanzate infrastrutture digitali a livello internazionale, il Data Center CINECA, noto anche come “La casa di Leonardo”.
Realizzato in collaborazione con Cefla Engineering e DBA Group, il progetto ha visto il coinvolgimento diretto del Gruppo nelle opere infrastrutturali e ingegneristiche. In soli sei mesi, il team ha completato interventi complessi di scavo e stabilizzazione del terreno, adottando soluzioni tecniche all’avanguardia per garantire elevati standard di sicurezza e qualità, nel pieno rispetto dei tempi e del budget.
La struttura oggi ospita Leonardo, supercomputer europeo classificato tra i più potenti al mondo per capacità di calcolo, e rappresenta un’infrastruttura strategica per la ricerca scientifica, l’innovazione industriale e la competitività tecnologica del Paese.
L’ottenimento della certificazione LEED Platinum per il Data Center non è solo un riconoscimento tecnico, ma la conferma concreta di un approccio progettuale che integra sostenibilità, efficienza e visione strategica.
Con il suo contributo alla realizzazione di quest’opera, Gruppo ICM rafforza il proprio posizionamento come partner affidabile nella costruzione di infrastrutture tecnologiche complesse, in grado di supportare le sfide della trasformazione digitale e della transizione ecologica.
La casa di Leonardo, Data Center - Bologna
CERTIFICAZIONE
DOVE
TEMPISTICHE
19 Marzo 2025
ICM SpA, tra le principali realtà italiane nel settore delle costruzioni, continua la sua espansione con ordini record nel 2024, consolidando il proprio ruolo nelle grandi opere infrastrutturali e industriali.
"Il Pnrr rappresenta sicuramente un driver essenziale per la crescita della nostra azienda, che a sua volta gioca un ruolo di protagonista nello sviluppo infrastrutturale del Paese. Le opere finanziate attraverso il Piano nazionale di ripresa e resilienza costituiscono infatti una quota rilevante del nostro portafoglio, pari a circa il 33% del totale, con un valore complessivo di 1,3 miliardi di euro. Ad ogni modo, il nostro piano industriale guarda oltre la scadenza del Pnrr nel 2026, puntando a una crescita sostenibile a lungo termine. In questa direzione si inserisce anche la recente nascita di ICM Tech, società del gruppo con un forte orientamento all’innovazione tecnologica" Dott. Gianfranco Simonetto, Presidente di ICM SpA
Il nuovo piano industriale ha come obiettivo l’acquisizione di nuove commesse per circa 2,4 miliardi di euro nei prossimi tre anni, di cui 1,8 miliardi destinati alle infrastrutture. Il piano prevede un tasso di crescita annuo dell’8% e un investimento di 21 milioni di euro per l’ammodernamento dei mezzi, il miglioramento delle performance di sicurezza e la sostenibilità, consolidando l’impegno dell’azienda verso un futuro più efficiente e innovativo.
I principali indicatori stimano il fatturato 2024 del gruppo a 686 milioni di euro, in linea con il valore registrato nel 2023, e un EBITDA di circa 46 milioni, superiore alle previsioni. Questo risultato è supportato dall’acquisizione di nuove commesse strategiche.
Nel 2024 infatti, ICM ha acquisito nuovi progetti per un totale di 1,1 miliardi di euro, registrando un incremento del 51% rispetto al target previsto. Tra gli interventi più rilevanti figurano l’adeguamento sismico dell’Autostrada dei Parchi A24-A25 in Abruzzo, il completamento della diga Monti Nieddu a Sarroch, in Sardegna, e la riqualificazione dell’area Ex Yard Belleli nel porto di Taranto. Questi progetti rafforzano ulteriormente la presenza del gruppo nei settori infrastrutturale, idrico e industriale, confermando il ruolo di ICM nella trasformazione e modernizzazione del Paese.
PORTAFOGLIO ORDINI NEL 2024
INCREMENTO DELLE COMMESSE ACQUISITE
OBIETTIVO DI NUOVE COMMESSE NEL PIANO INDUSTRIALE 2025-2027
19 Gennaio 2025
Il progetto “I Portali” di Milano, promosso da COIMA e firmato dallo studio ACPV ARCHITECTS, è stato inserito tra i 100 Progetti Italiani premiati nell’ambito del Premio Regula 2024. Un riconoscimento alla qualità, all'innovazione e alla sostenibilità dell'intervento.
Il prestigioso premio, assegnato durante la cerimonia nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, ha celebrato l’eccellenza progettuale nei settori dell’architettura, del design, della tecnologia e della sostenibilità. Tra i progetti selezionati figura “I Portali”, intervento simbolico di rigenerazione urbana situato in via Melchiorre Gioia 20 a Milano, capace di valorizzare il contesto cittadino attraverso soluzioni integrate e di impatto.
ICM SpA ha svolto un ruolo chiave nella realizzazione dell’opera, confermando la propria competenza nella gestione di progetti complessi e nel coniugare innovazione, cura del dettaglio e sostenibilità. Il riconoscimento tra i 100 Progetti Italiani evidenzia la coerenza della visione del Gruppo: costruire luoghi che dialogano con il territorio e ne accompagnano lo sviluppo.
Alla cerimonia, moderata dalla giornalista Alda D’Eusanio, hanno partecipato anche membri autorevoli del Comitato d’Onore, tra cui l’architetto Massimo Crusi, Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Architetti, e l’ingegnere Laura D’Aprile, Capo Dipartimento del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
PREMIO
DOVE
QUANDO
04 Dicembre 2024
La stazione Chiaia, parte della linea 6 della metropolitana di Napoli, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento internazionale, classificandosi al secondo posto nella categoria “Stazioni ferroviarie” del “Prix Versailles 2024”. Realizzata da Gruppo ICM, rappresenta un punto di riferimento per il design urbano e l’innovazione tecnologica.
“Questo prestigioso riconoscimento ci rende immensamente orgogliosi e rappresenta una conferma tangibile dei valori che definiscono la nostra azienda. Armonia, bellezza, ma anche funzionalità, innovazione tecnologica, oltre alla professionalità delle nostre maestranze: questo è il concetto di 'Civiltà del costruire' che da oltre 100 anni guida quotidianamente il nostro lavoro”. Dott. Gianfranco Simonetto, Presidente di ICM SpA
Durante la cerimonia tenutasi presso la sede UNESCO di Parigi, la stazione Chiaia è stata riconosciuta come una delle più belle strutture ferroviarie al mondo. Realizzata per il Comune di Napoli e Hitachi Rail, ha gareggiato accanto a opere di rilievo internazionale come la “Schafbergbahn Station” di Vienna, la “Bell Station” di Melbourne e la “Beijing Station” di Pechino.
La stazione, profonda oltre 40 metri, si sviluppa su tre livelli collegati da una rampa elicoidale, con un’ampia cupola in vetro che illumina naturalmente anche le banchine sotterranee. Progettata dall’architetto Umberto Siola e arricchita dalle installazioni artistiche di Peter Greenaway, la stazione coniuga ingegneria e arte, reinterpretando il mito greco in chiave moderna. Questo approccio innovativo mira a trasformare un’infrastruttura di transito in un’esperienza culturale immersiva e simbolica.
PREMIO
DOVE
QUANDO
10 Maggio 2024
Domenica 28 aprile ICM SpA è stata premiata come migliore azienda nella categoria "Occupational Safety and Health Practice in the Constructor Sector".
La vittoria del primo premio per le pratiche di sicurezza e salute sul lavoro rappresenta un significativo riconoscimento dell'impegno continuo verso l'eccellenza. La premiazione, condotta dal Ministero del Lavoro keniano Florence Bore, ha evidenziato l'importanza delle migliori pratiche nel settore edile, ambito in cui ICM ha dimostrato costante impegno e dedizione alla sicurezza dei lavoratori.
PREMIO
DOVE
QUANDO
17 Aprile 2024
Nel panorama delle costruzioni italiane il Gruppo emerge con un portafoglio ordini di oltre 3,4 miliardi di euro e una costante crescita di personale e fatturato grazie ai grandi lavori di ingegneria civile, industriale e infrastrutturale sia in Italia che all'estero.
"La costante crescita e il successo dei progetti sono il risultato del nostro impegno per innovazione, sostenibilità e inclusione. Oggi siamo orgogliosi di guidare il settore delle costruzioni verso un futuro più sostenibile e responsabile." Dott. Giovanni Dolcetta, Vicepresidente di ICM SpA
Tra le opere più rilevanti del 2023 emergono l’inaugurazione del Cern Science Gateway e l’assegnazione di uno dei lotti previsti per la realizzazione della nuova linea tramviaria a guida vincolata Sir 2 di Padova, la più grande nel Nord Est finanziata dal Pnrr.
Internamente, ponendo attenzione alla riduzione delle disuguaglianze salariali e alla parità di genere, il progetto Young Talents ha inserito 30 neolaureati nel settore tecnico ed economico negli ultimi 3 anni.
FATTURATO NEL 2023
PORTAFOGLIO ORDINI
GENDER PAY GAP
12 Aprile 2024
Definiti gli obiettivi del Gruppo per i prossimi tre anni: traguardi annunciati anche in vista dei promettenti risultati del piano industriale appena chiuso, che ha superato le aspettative del 31%.
"Il piano industriale approvato e il valore attuale del portafoglio ordini ci vedono molto impegnati nella mobilità sostenibile e nell'edilizia green e ci permettono di fissare nei tre anni obiettivi ambiziosi ma raggiungibili in modo credibile" Dott. Gianfranco Simonetto, Presidente di ICM SpA
Tra gli obiettivi del triennio un tasso di crescita annuo del 19%, con 69 milioni di euro di investimenti destinati al parco mezzi e macchinari e nuove commesse per circa 2,3 miliardi di euro.
Annunciati miglioramenti delle performance di sicurezza e sostenibilità, focus sull'edilizia green.
Il piano include inoltre il progetto Young Talents, che negli ultimi 3 anni ha permesso di inserire in azienda 30 nuove risorse, studenti neolaureati in scienze tecniche ed economiche.
INVESTIMENTI IN MEZZI E MACCHINARI
NUOVE COMMESSE
TASSO DI CRESCITA